ma che cazzo è successo? Ammetto anche di essere un po' preoccupato per la tua salute fisica, ma un punta di razionalità, allontana da me ogni paura.
e allora cosa è successo?
Dovevamo sentirci, era una tua richiesta, quasi imperativa, dovevi spiegarmi cosa era cambiato dopo la mia telefonata...........prefazione angosciante, che ha liberato nella mia mente qualche miliardo di pensieri negativi
generando un sensazione di malessere mitigata, poi, dal tuo modo gentile di essere.
Ho trascorso la giornata serenamente, rilassato con il mondo, sperando corresse via senza intoppi per velocizzare il tempo e far si che il nostro "appuntamento" arrivasse prima, una giornata colma di apnee...........adesso, invece, mi sento ferito, preso in giro.
Esserti vulnerabile mi piace, ma vulnerabile al tuo essere, quello che mi affascina, che mi riempie il cuore tutte le volte che mi ritrovo a pensarti, e sono tante le volte......
Con la speranza che nulla sia cambiato. J.
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